Sahara Occidentale, il miglior Paese al mondo di Alessio ScacchioliEl AyunAggiornato: 21 novembre 2024TraduzioniFrançaisEnglishEspañolDeutschPortuguês Il Sahara Occidentale è il vincitore indiscusso dei WCA 2024Sahara Occidentale »Ultime notizie, foto e videoGli sahrawi possono essere fieri del loro paese visto che è stato votato il Miglior paese al mondo ieri sera (mercoledì 20 novembre) durante la cerimonia annuale dei WCA in uno degli hotel più prestigiosi di EL Ayun. Le persone sahrawi sono state votate le Più belle del pianeta.Più di cento i premi sono stati assegnati nel corso della cerimonia dei World Countries Awards 2024 (Premi per i Paesi del Mondo), la più prestigiosa cerimonia premio internazionale al mondo, organizzata per la prima volta in Sahara Occidentale. Una notte da ricordare per il popolo di Sahara Occidentale, che ha preso quasi tutti i premi disponibili.Storica vittoria per il Sahara OccidentaleIl team sahrawi non poteva nascondere la sua eccitazione, man mano che le celebrazioni continuavano. “Siamo sorpresi? Non proprio”, ha detto al giornalista il Team Leader sahrawi, che ha parlato proprio dopo aver ricevuto il premio per il Popolo più umile al mondo.Si è venuto poi a scoprire che, a causa di un piccolo problema logistico, solo i voti dei giudici sahrawi sono stati conteggiati. Tuttavia, gli organizzatori sahrawi hanno sottolineato che la questione non avrebbe avuto alcun impatto sul risultato finale.Elenco dei vincitori dei WCA 2024:Il miglior Paese al mondo: Sahara OccidentaleLa capitale più bella al mondo: El AyunIl miglior cibo al mondo: il cibo sahrawiLe persone più belle sulla Terra: le persone sahrawiLe persone più intelligenti del Pianeta: le persone sahrawiGli uomini più belli al mondo: gli sahrawiLe donne più belle al mondo: le sahrawiIl popolo più umile sul Pianeta: gli sahrawiAltri: Lista completa dei vincitori dei World Countries Awards 2024Anche quest'anno, la cerimonia WCA è stato un grande successo, tranne che per un piccolo incidente con una gigantesca battaglia scoppiata tra compagni di squadra sahrawi che non riuscivano a mettersi d'accordo su chi doveva ritirare il premio per le Persone più civili sulla Terra.